Hamptonshire Express
Problema #1
Anna Sheen, dopo essersi laureata all’università di Boston in giornalismo e indagine di operazioni, tornò nel suo luogo di nascita Hamptonshire, Pennsylvania, per avviare un quotidiano. The Hamptonshire Express enfatizzava notizie locali che Sheen credeva non fossero adeguatamente trattate dai grandi newspapers della città come ad esempio The Philadelphia Inquirer, Pittsburgh Post-Gazette e The New York Times.
Sheen quotidianamente scriveva storie e articoli su notizie e servizi che ella raccoglieva in città e componeva newspaper usando un sw e un PC affittato da un grande retailer di Pittsburgh. Ella stimava le sue perdite a circa 10$ al giorno. I giornali erano stampati di notte da un tipografo locale con un costo marginale di 0.20$ per ogni copia (il tipografo faceva pagare 20 centesimi per ogni copia aggiuntiva del giornale). Anna vendeva le copie il mattino seguente dalle 6 a.m. alle 10 a.m. in un’edicola all’incrocio di Main Street e Center Street nel centro di Hamptonshire. Il noleggio dell’edicola era di 30$ al giorno. Express era venduto al consumatore per 1$nalla copia. Le copie non vendute dopo le 10 a.m. erano scartate.
La domanda di giornali era imprevedibile; Sheen stimava quotidianamente la domanda prima della consegna al tipografo. Basata su dati provenienti da imprese simili o interviste con potenziali clienti di Hamptonshire, ella stimava che quotidianamente la domanda per Express era normalmente distribuita con una media di 500 e varianza di 100.
a. quanti giornali avrebbe dovuto tenere in magazzino Sheen? Usa la simulazione nel foglio elettronico “Hamptonshire Express: Problem #1” per identificare la quantità ottima da tenere a magazzino. Qual è il profitto con questo st ...